MOBILITA’ E ALLUNGAMENTI: COME EVITARE IL DOLORE AI MUSCOLI

Crampi muscolari, come evitarli e curarli
Tempo di lettura stimato: 3 minuti

I crampi ti colgono all’improvviso, causati a volte da un non adeguato riscaldamento, da un’alimentazione scorretta, da uno stato fisico dalle condizioni esattamente non ottimali (eccessiva stanchezza, poche ore di sonno, ecc.). O magari hai iniziato o ricominciato il tuo piano di allenamento con grande motivazione, hai dato tutto quello che potevi, ma il giorno dopo, quando cerchi di scendere dal letto… Ahi! Che male.

I muscoli sono doloranti, rigidi e gonfi. La diagnosi? Indolenzimento muscolare.

Ma da dove arriva il dolore e come puoi fare per farlo passare?

COME SI SVILUPPA IL DOLORE AI MUSCOLI?

L’indolenzimento muscolare può essere il risultato di una sessione di allenamento intensa o di movimenti nuovi e insoliti. Se stai provando nuovi esercizi o non li esegui da un po’, è quasi certo che sentirai dolore. Perché?

Perché il tuo corpo non si è ancora adattato all’ attività. Le singole fibre muscolari non lavorano insieme, quindi può capitare che alcune fibre lavorino mentre altre rimangono a riposo. Visto che solo alcune fibre sostengono lo sforzo muscolare, sono soggette rapidamente a sovraffaticamento.

In pratica, il sovraccarico può causare rigidità, soprattutto nel momento in cui si coinvolgono nuovi plessi muscolari.

COSA SUCCEDE NEI MUSCOLI?

Il motivo per cui ti senti così affaticato sono le “microlesioni nei muscol”. Aumentando la concentrazione di marker infiammatori nel sangue, le piccole lesioni causano infiltrazioni dal sistema linfatico ai muscoli. È proprio questo a far gonfiare e allungare i muscoli.

Quindi, quello che noi pensiamo essere solo indolenzimento muscolare non è altro che il processo di allungamento dei muscoli, che percepiamo come doloroso.

QUANTO DURA L’INDOLENZIMENTO?

Generalmente non sentirai dolore ai muscoli subito dopo l’allenamento, ma qualche ora più tardi. Il picco del dolore si avverte di solito tra 24 e 48 dopo l’allenamento, ma non preoccuparti, il più delle volte scompare rapidamente.

I TUOI MUSCOLI SI ABITUERANNO

Il nostro fantastico sistema muscolare è uno specialista dell’adattamento, in grado di adeguarsi alle differenti richieste che si trova davanti. Ricordi i muscoli indolenziti dopo il tuo primo allenamento di forza? La buona notizia è che andrà sempre meglio! Se ripeti lo stesso allenamento entro un certo intervallo di tempo, vedrai e sentirai che i muscoli saranno meno doloranti (o non lo saranno per nulla) perché il tuo corpo si è adattato al carico di allenamento. Di norma, servono due o tre sessioni per abituarsi a un carico particolare. Il motivo per cui non senti più i muscoli indolenziti è che il tuo corpo si trova a un livello di performance superiore rispetto alla prima volta.

COME EVITARE IL DOLORE AI MUSCOLI

L’indolenzimento muscolare è molto comune tra i principianti o dopo un lungo periodo di inattività. Ecco alcuni trucchi per contribuire a ridurre l’indolenzimento muscolare o evitare che si sviluppi del tutto:

  • Quando inizia piano e aumenta l’intensità gradualmente. Il riscaldamento è essenziale per preparare i muscoli. Inoltre, aiuta a prevenire la rigidità muscolare una volta finito. Il riscaldamento non solo prepara i muscoli, ma attiva anche il sistema cardiovascolare e migliora la coordinazione tra muscoli e sistema nervoso. Quindi, il riscaldamento prepara tutto il corpo al ritmo dell’allenamento. Ciò non solo previene dolori e lesioni, ma contribuisce a migliorare le tue prestazioni.
  • Inoltre, se sei stanco, dovresti evitare esercizi veloci ed esplosivi. Quando sei affaticato, la coordinazione non è ottimale e le fibre muscolari non sono fluide come al solito.
  • Hai appena finito un allenamento intenso e già pensi al dolore che sentirai domani? La fase di defaticamento riduce il rischio di rigidità muscolare e ti aiuta a recuperare più rapidamente. Ma se senti comunque dolore ai muscoli, non preoccuparti. Come si dice, il riposo è la cura migliore per i muscoli indolenziti.

E poi alcuni rimedi casalinghi possono aiutarti:

  • esercizio moderato (corsa, nuoto, bici)
  • bagni caldi con erbe curative, docce e bagni di contrasto (caldo/freddo), sauna
  • massaggi con lozioni stimolanti
  • e anche ricchi di potassio, come banane, mandorle, pistacchio

 

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