Ego Wellness Life Style racconta

“IL FARFALLINO”, PER IL GENTLEMAN CONTEMPORANEO

Ci sono paesaggi interiori e motivi che abitano in noi pronti a risuonare, un giorno, per caso.
Diventano le nostre ispirazioni, spesso addirittura i motori di attrazione tra le persone, generatori di piccole grandi imprese, di unione, di visioni e di emozioni.

“Incontrai due strade nel bosco. Tra le due intrapresi quella meno praticata”, scriveva il poeta Robert Frost citato dal professor Keating, nel film  L’ Attimo Fuggente.

Qual è la nostra strada meno praticata? Forse la meno certa, quella che ci fa più paura, eppure la più ricca di sogni.

Quella di Martina e Marco è stata il diventare imprenditori di una passione condivisa nel privato.
Lo stile, il gusto, la comunicazione del bello, entrambi allievi della scuola di Design Isia che li ha formati ed anche fatti incontrare.
Ma i sogni si annidano dove noi spesso non guardiamo. Qualcuno ha prestato loro uno sguardo.
E “solo nei sogni gli uomini sono veramente felici. E’ da sempre così, e così sarà sempre”, ricorda ancora il professor Keating.
Il sogno di Marco Faraci e Martina  Giraldi è stato la realizzazione di un progetto, insieme, che esalta lo straordinario talento naturale di Martina, creatrice di minuti capolavori di alta sartorialità made in Tuscany: nasce “Il farfallino”.

Un accessorio dello stile che grazie a loro sta vivendo una nuova energia espressiva, quasi decontestualizzato dal suo uso formale, sicuramente connotativo del piacere di affermare se stessi e la propria personalità, ma da “giocare” nel quotidiano.
Indossare un manufatto che racchiude come in un amuleto una storia e una sensazione, ognuno scelga la propria, per accendere il proprio modo di essere.
Abbiamo nominato “L’Attimo Fuggente”, perchè le atmosfere e i colori di quel film, i toni british delle campagne, degli ambienti e dei modi, sono diventati per loro una tavolozza di riferimento discreta e silenziosa. Intrisa delle motivazioni più profonde di senso di gentilezza, di “garbo” come eleganza e soavità delle relazioni umane, dell’uso della fantasia come strumento di libertà, dell’estro espressivo come luminosa affermazione di presenza creativa. Quello come molti altri, da tenere cari, “alta scuola di magia” di chi lavora sapientemente con le mani.

Ecco, proviamo a mettere insieme i colori e i suoni di ciò che ci emoziona, la vocazione per lo stile e due mani femminili, operose.

Quella grazia e quella sapienza con le quali si racchiudono mondi interi dentro sfere di vetro, origami, intagli di legno e piccoli lembi di stoffa.
Questa è la risorsa di Martina, creativa e creatrice. Scegliere un “farfallino” realizzato con questa maestrìa significa scegliere di fare memoria della nostra inconfondibile unicità.

Abbiamo un valore comune che ha fatto incontrare Ego e “Il Farfallino”: la cultura wellness. Cosa rappresenta per voi?

Uno stile di vita che si fonda sull’ attitudine a dedicarsi con amore ai progetti di crescita, perché sentirsi realizzati è un modo di “stare bene”. Anche la ricerca della realizzazione proviene dall’attenzione verso se stessi e gli altri, secondo princìpi che noi nutriamo del senso di gentilezza e di cura. Wellness è prendersene cura, di sé e degli altri. E con Martina lo sappiamo bene, oltre ad inglobare in questa cura la nostra grande sensibilità verso il mondo animale, che ha la capacità di trasmetterti amore e serenità anche quando si è sotto pressione. Wellness è sentire importanti i nostri spazi, fuori dalle apparenze, dalle improvvisazioni.

All’origine dell’impresa di Marco e Martina, cosa c’è?

Una grande passione per lo stile sartoriale, il racconto delle nostre emozioni e il grande talento artigiano di Martina.
Entrambi proveniamo dall’Isia, scuola di Design e Comunicazione di Firenze, che ha avviato i nostri percorsi lavorativi personali e che fino a pochi anni fa non ci facevano ipotizzare la scelta fatta.
Il talento di Martina, nel creare questi piccoli capolavori di alta sartorialità – realizzati per passione con una “facilità” e una grazia incantevole, ricavati da stoffe che per noi rispondono sempre ad un significato, e che sono esse stesse narrazione di un momento, di un luogo, un’idea – mi ha ulteriormente innamorato, ma non era ancora scattato l’ingranaggio imprenditoriale.

E poi che è successo?

Un momento di cambiamento per Martina. Desiderava intraprendere una strada lavorativa diversa e poi un incontro.
Una persona che è riuscita ad offrirci una prospettiva nuova su ciò che stava accadendo. La mia personale frequentazione del brand “Montezemolo”, mi suggerì, in amicizia, di mostrare a Lorenzo (il titolare dell’Azienda) un farfallino realizzato da Martina. Lorenzo, dopo averlo tenuto in mano ed averlo osservato attentamente, mi portò con lui nel magazzino e iniziò a scegliere diversi, bellissimi, scampoli di tessuto. Li impacchettò e mi disse “questi portali a Martina, dille che in cambio ne deve fare uno per me, e dille anche che lei deve assolutamente fare questo“. E così è nata la nostra attività. Si è accesa l’intuizione. Era il novembre 2014 e nel maggio 2015 abbiamo ufficialmente partecipato al primo evento, “Il Mercantile”, a Castagneto Carducci, che riunisce designer, artisti, artigiani. Da allora passione e impresa brillano. Martina è felice. Così come tutti i nostri clienti che scelgono un prodotto de “Il Farfallino”.

Sicuramente un accessorio che distingue chi lo indossa…

La nostra proposta in realtà volge a interpretare lo stile del e con il “farfallino”. Desideriamo immaginarlo come un prodotto connotativo ma confortevole, non serioso e necessariamente formale. L’espressione del piacere di evidenziare un dettaglio come una parte piccola, sì, ma significativa di noi. Martina elabora farfallini da lane pregiate, da parti di tessuti di grande tradizione, dove i particolari risaltano per il potere poetico della simbologia.

Un prodotto unico, irripetibile…

Certo. Perché non sono standard. Non sono riprodotti in serie. Ogni creazione è interamente realizzata a mano e non potrà mai essere identica alla successiva.
Piccole opere pregiate, personali. Il vero lusso. Quello che emoziona perché parla di ognuno di noi.

Possiamo sperare che in molti conoscano il talento di due giovani imprenditori della creatività ?

Direi di sì. Invitiamo soprattutto ad “osare”, a scegliere in ogni momento il modo di evidenziare la maniera personale di essere unici. Un po’ come Ego per quanto riguarda il mondo del fitness…

Scatta un’istantanea di questo periodo, cosa vedi?

Vedo Martina, io e Freddy (il nostro bulldog francese). Il talento e il coraggio di proporre qualcosa di “estremo” in un certo senso. Il fermento per i nuovi progetti di cui diamo anticipazioni sul nostro sito www.ilfarfallino.it. E vedo tutta la nostra voglia di continuare a crescere, in condivisioni, idee ed esperienze moda internazionali.