QUELLA VOGLIA WELLNESS DI CAMBIAMENTO

…e l’emozione di affrontarlo

“Abbiamo sempre due scelte nella vita: accettarla così com’ è o accettare la responsabilità del cambiamento.”  (Denis Waitley)

Non fai niente e non ti senti bene: hai voglia di cambiare.
Entri in palestra e vorresti uscire subito diverso. Il percorso di cambiamento ha necessità di tempo, impegno, motivazione continua.
E quindi dire “voglio cambiare” comporta un’emozione che ha fasi ben precise.
Un cambiamento fisico parte sempre da una trasformazione emotiva, perché cambiare “fa paura”, sempre. Leggi la storia del cambiamento di Umberto 

A volte nel corso della vita ci si trova di fronte alla possibilità di dover affrontare tanti tipi di cambiamenti: c’è chi si spaventa, chi li affronta con titubanza e chi invece li vive come una grossa opportunità per migliorarsi. Anche una stessa persona può affrontarli in modo diverso nel corso della propria vita, sia se il cambiamento è deciso o subito, sia per la sicurezza personale che sente di avere in quel momento, per le energie psicofisiche che può o meno mettere in gioco. E leggi anche quella di Giacomo!

Sicuramente ogni cambiamento sposta gli equilibri, fa perdere qualcosa ma allo stesso tempo porta altro di nuovo.
La paura del cambiamento rende immobili (“e se poi sto peggio?”). Ma come si affrontano a livello emotivo i cambiamenti?
I ricercatori americani Don Kelley e Daryl Conner, nel 1979, hanno evidenziato il ciclo emotivo del cambiamento (Emotional Cycle of Change), composto da cinque diverse fasi, ognuna delle quali caratterizzata da un preciso stato emotivo:

1. Ottimismo ingiustificato
2. Pessimismo giustificato
3. Realismo incoraggiante
4. Ottimismo giustificato
5. Celebrazione del cambiamento

Appena si decide di cambiare ci si sente invincibili, pronti ad affrontare qualsiasi cosa perché la motivazione è molto alta. Di solito è una fase che dura poco perché alle prime difficoltà si ha la sensazione di sbattere sempre contro il solito muro che impedisce di andare avanti. Questa è di solito la fase in cui si torna indietro, si desiste dal cambiare. Se però si riesce a superare questo momento, dandosi magari degli obiettivi precisi e più specifici, la probabilità di avere successo cresce enormemente. Raggiunti i primi obiettivi (di solito dopo 3 mesi) i progressi diventano sempre più visibili. A questo punto si può celebrare il cambiamento perché è ormai diventato realtà.

E’ importante avere ben chiaro queste fasi alternate, fatte di alti e bassi proprio per non arrendersi ma per arrivare in maniera efficace e felice al traguardo.
Wellness è l’emozione positiva del cambiamento. Nel tragitto da ciò che eravamo a quello che saremo qualcosa si perde, è inevitabile, ma quello che troveremo avrà in dote la sensazione di una grande vittoria con noi stessi.

Ego ne testimonia tanti di cambiamenti, e si augura che ognuno di essi, per ciascuno, possa essere vissuto come opportunità di una grande esperienza di miglioramento!

Inizia il tuo cambiamento con noi, adesso!